Liberi dalle mafie – 2010/11
Progetto di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di I grado del Comune di Ravenna contro tutte le mafie
INTRODUZIONE E ORIGINI DEL PROGETTO
L’Associazione Culturale Pereira da alcuni anni ha avviato una proficua collaborazione con diverse realtà del territorio regionale, ed in particolare con il gruppo musicale dei Modena City Ramblers.
Il primo contatto è avvenuto nel maggio 2007 quando gli operatori dell’associazione erano a Tuzla, in Bosnia Erzegovina, per raccogliere materiale video da cui sarebbe nato il documentario “Youth of Tuzla” e il gruppo emiliano era in città per un concerto di beneficenza.
Da questa esperienza è nata l’idea di coinvolgere il gruppo modenese nel progetto di informazione e sensibilizzazione “Tuzla in tournèe per l’Emilia Romagna”, promosso dall’Associazione Culturale Pereira con il Patrocinio dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Ravenna e in collaborazione con l’APQ, l’Accordo di Programma Quadro per i Balcani della Regione Emilia Romagna. Tale progetto si è articolato in una serie di appuntamenti rivolti alla comunità emiliano romagnola per raccontare la condizione dei giovani bosniaci attraverso le immagini e le voci raccolte nel documentario “Youth of Tuzla” e l’intervento di ospiti in vario modo interessati alla tematica (associazioni di volontariato, artisti, esponenti del mondo politico e della cooperazione internazionale). Ad alcuni di questi appuntamenti hanno partecipato anche i Modena City Ramblers, portando la propria testimonianza e l’energia della propria musica.
L’esperienza comune è proseguito con il tour della “Carovana della Legalità” organizzato dai Modena City Ramblers in collaborazione con Libera, da anni impegnata attivamente nella lotta contro le mafie in Italia. Il tour prevedeva una serie di appuntamenti musicali, informativi e di condivisione in cui i musicisti entreranno in contatto con realtà e personalità che in tutta Italia spendono le proprie energie per arginare il potere della malavita organizzata.
L’Associazione Pereira ha collaborato con il gruppo modenese in questa nuova esperienza raccogliendo materiale fotografico, video e informativo per documentare le iniziative e diffonderne il messaggio. Il tour ha portato alla realizzazione di un documentario video che racconta i momenti più significativi dell’esperienza, divenendo in questo modo strumenti di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche oggetto del tour stesso.
La produzione del documentario – insieme a tutto il materiale informativo raccolto (reportage, foto, articoli, ecc) - costituisce l’ossatura del progetto proposto in quanto fungerà da perno attorno cui ruoteranno i momenti di informazione e sensibilizzazione promossi nelle Scuole secondarie di I grado del territorio del Comune di Ravenna, nonché l’evento finale – conclusivo dell’intero iter progettuale - rivolto all’intera cittadinanza.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto si propone, attraverso diverse fasi, di informare e sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti delle Scuole secondarie di I grado del territorio del Comune di Ravenna alle tematiche relative alla lotta contro le mafie, alla promozione della legalità e della giustizia, all’educazione al senso civico e democratico e all’impegno contro ogni forma di corruzione.
A questo proposito il progetto, prendendo come target di riferimento le Scuole secondarie di I grado del territorio del Comune di Ravenna, intende sviluppare un percorso formativo in grado non solo fornire gli strumenti per una migliore e più approfondita comprensione del fenomeno mafioso in Italia e delle sue implicazioni nella vita di tutti noi, al Sud come al Nord, ma anche di educare e sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sulle forme di resistenza che la società civile ha saputo opporre nel tempo a questo fenomeno. Un ottimo esempio sono il lavoro e le attività di Libera, importante realtà italiana nella lotta contro la mafia e partner insieme ai Modena City Ramblers e Associazione Pereira nella realizzazione del documentario incentrato sul tour “Carovana della Legalità”.
Il progetto inoltre, attraverso le testimonianze di diversi attori ed esperti del settore, fungerà da momento di incontro e conoscenza fra il mondo scolastico, quello istituzionale e quello associativo che lavorano nella direzione della promozione di una cultura della legalità e della giustizia, con l’obiettivo di innescare un trend di partecipazione ed interesse da parte di studenti e insegnati riguardo al tema della lotta contro le mafie.
Il progetto, nello sviluppo di tale percorso formativo, assumerà come metodo di lavoro un approccio multidisciplinare che affiancherà le lezioni frontali in aula con:
- giochi e dinamiche di gruppo;
- utilizzo di materiale audio visuale a supporto delle lezioni stesse (video-documentari, fotografie, pannelli informativi, ecc);
- testimonianze dirette di persone o gruppi (rappresentanti di associazioni, amministratori locali, band musicali, ecc) che possono apportare il proprio contributo per una migliore comprensione delle tematiche trattate.
L’obiettivo è quello di stimolare i ragazzi su differenti livelli, in modo da non coinvolgerli unicamente su un piano “didattico-razionale”, ma anche attraverso stimoli “visivo-emozionali”, “dinamiche relazionali” e “scambi umani”.
Per allargare anche ai ragazzi delle classi non coinvolte all’interno del percorso formativo la possibilità di incontrare personalità di spicco e attivisti del mondo dell’antimafia sociale, sono previsti inoltre degli incontri extra a classi riunite all’interno di ogni Istituto scolastico coinvolto.
E’ previsto infine un evento conclusivo dell’iter progettuale rivolto all’intera cittadinanza così come alle Istituzioni e alle associazioni locali (oltre che naturalmente alle classi e alle Scuole precedentemente coinvolte nel percorso formativo) che fungerà da momento di incontro, di conoscenza e di confronto in relazione ai temi affrontati e alle attività di lotta alle mafie portate avanti nel territorio.
OBIETTIVO GENERALE
L’obiettivo generale del progetto è informare e sensibilizzare la cittadinanza e nello specifico il mondo scolastico sulle tematiche della legalità, della giustizia e della democrazia, in particolare in riferimento al fondamentale ruolo rivestito dalla società civile nella difficile lotta contro ogni forma di mafia.
L’idea alla base di tale obiettivo è che lo Stato da solo non ha la forza per opporsi efficacemente al fenomeno mafioso, ma necessita del sostegno della società civile intera.
OBIETTIVO SPECIFICO
L’obiettivo specifico è sviluppare all’interno delle Scuole secondarie di I grado del territorio di Ravenna un percorso formativo che, partendo dalla contestualizzazione del fenomeno mafioso, sia in grado di fornire gli strumenti necessari per far luce su una realtà tanto complessa quanto delicata quale appunto quella della mafia in Italia, gettando al contempo le basi per una futura e più stretta collaborazione fra il mondo scolastico, quello associativo e quello istituzionale del territorio target del progetto.
Inoltre l’evento finale, attraverso la partecipazione di personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e dell’associazionismo, intende promuovere una riflessione comune nella cittadinanza ravennate in merito all’importanza del ruolo giocato dalla società civile (Fondazioni, associazioni, mondo scolastico, cooperative, ecc) a fianco delle Istituzioni e delle forze dell’ordine, nella lotta alla criminalità organizzata.
DESTINATARI DIRETTI
I destinatari diretti del progetto sono individuati negli studenti e negli insegnanti che frequentano i moduli formativi (per classi III) e gli incontri extra (preferibilmente per classi II) presentati negli Istituti e nelle Scuole secondarie di I grado coinvolte nel progetto.
In particolare, le Scuole target del progetto saranno individuate dal Comune di Ravenna.
Le Scuole secondarie di I grado interessate saranno quindi n. 5 per un totale di n. 30 classi coinvolte (n. 10 per i moduli formativi + n. 20 per gli incontri extra).
Si stima quindi un numero totale di n. 900 studenti coinvolti dal progetto (n. 30 studenti per ogni classe).
A questo riguardo, l’Associazione Pereira individuerà le Scuole secondarie di I grado target del progetto in collaborazione e su indicazione del Comune di Ravenna.
DESTINATARI INDIRETTI
I destinatari indiretti sono gli esponenti ed i rappresentanti del mondo istituzionale e associativo del territorio ravennate, che potranno partecipare agli incontri previsti con le autorità scolastiche e gli studenti all’interno dei moduli formativi nelle scuole, così come all’evento finale sopramenzionato.
Altri destinatari indiretti del progetto sono individuati nei protagonisti delle tematiche trattate all’interno del percorso formativo presentato, ossia la società civile (in particolare quella del sud Italia) che, oltre ad essere uno dei temi centrali delle lezioni in aula, rappresenta anche l’oggetto del documentario realizzato durante il tour e proposto durante l’iter formativo.
ATTIVITA’ PREVISTE
1. Realizzazione del percorso formativo nelle Scuole secondarie di I grado
(novembre 2010 – aprile 2011)
L’Associazione Pereira proporrà nelle Scuole secondarie di I grado del territorio del Comune di Ravenna interventi didattici strutturati per diffondere i valori della legalità e delle giustizia presso le generazioni più giovani.
a. Struttura generale dei moduli formativi
L’intervento didattico-formativo si comporrà di tre fondamentali parti: il primo modulo incentrato sulla presentazione della questione delle mafie in Italia e le forme di contrasto emergenti nella società civile nei diversi contesti del territorio nazionale; il secondo incentrato sull’esperienza del tour della “Carovana della Legalità” promossa da Libera in collaborazione con il gruppo musicale Modena City Ramblers e Associazione Pereira. In questa seconda fase si prevede l’intervento di ospiti ed esperti della tematica trattata, la proiezione di un documentario video dal titolo “Onda Libera” che raccoglie il resoconto del tour e le testimonianze di personalità attive nella lotta alle mafie. Il terzo modulo incentrato su un’esperienza di tipo ludico-didattica che prevede giochi di ruolo e dinamiche di gruppo con gli studenti.
Modulo I:
Contenuto: storia e approfondimento della questione della mafia in Italia; descrizione delle forme di contrasto e resistenza alle diverse mafie.
Metodologia: lezione frontale, dinamiche di gruppo, proiezione di video, lettura di testi, dibattito con gli studenti (2 ore).
Modulo II:
Contenuto: coinvolgimento diretto degli studenti per la comprensione delle dinamiche relazionali tra potere, società civile e mafie.
Metodologia: giochi di ruolo e dinamiche di gruppo (4 ore).
Modulo III:
Contenuto: intervento di ospiti ed esperti sulle tematiche in oggetto e presentazione dell’esperienza del tour della “Carovana della Legalità” promosso da Libera, Modena City Ramblers e Associazione Pereira.
Metodologia: questa parte verrà supportata dall’intervento di esperti delle tematiche trattate e dalla proiezione del documentario “Onda Libera” (2 ore).
b. Metodologia didattica generale
In ogni modulo didattico-formativo verrà adottato un approccio multidisciplinare in grado di stimolare e coinvolgere lo studente, così come l’insegnante, su differenti livelli.
La scelta dello strumento audio-visuale, unito alle lezioni frontali e ai giochi di gruppo, permetterà in questo modo di veicolare i messaggi in modo più incisivo, integrando l’aspetto artistico-documentaristico a quello formativo e di educazione.
A conclusione dell’iter formativo previsto da progetto, verranno somministrati differenti questionari di valutazione a studenti e insegnati delle classi coinvolte, in modo da verificare il grado di apprezzamento dei moduli proposti, oltre che il livello di comprensione delle tematiche trattate.
c. Organizzazione generale (moduli formativi + incontri extra)
- Territori target del progetto: Comune di Ravenna (n° 5 scuole coinvolte)
- Totale classi: n° 30 classi coinvolte (n° 10 per moduli formativi + n° 20 per incontri extra)
- Totale studenti: n° 900 studenti (30 studenti a classe; 30 x 30 = 900)
MODULI FORMATIVI:
di queste n° 30 classi, n° 10 classi saranno coinvolte nei tre moduli formativi:
Ore di didattica: primo modulo (10 classi x 2 ore = 20 ore); secondo modulo (10 classi x 4 ore = 40 ore); terzo modulo (10 classi x 2 ore = 20 ore)
- Totale ore previste per i partecipanti ai moduli: 20 + 40 + 20 = 80 ore
INCONTRI EXTRA:
le rimanenti n° 20 classi che non parteciperanno ai tre moduli formativi sopraindicati avranno comunque la possibilità di partecipare a momenti di incontro extra interni agli Istituti dove più classi riunite incontreranno rappresentanti del mondo associativo e personalità di spicco della lotta contro la mafia. L’idea alla base degli incontri extra è quella di allargare anche ai ragazzi delle classi non coinvolte all’interno del percorso formativo la possibilità dell’incontro e del confronto diretto con le persone che quotidianamente vivono sulla propria pelle l’esperienza della lotta alla mafia.
- Totale ore previste per i partecipanti agli incontri extra: 14 ore (n° 2 ore a Istituto)
TOTALE GENERALE ORE: 80 + 14 = 94 ore
2. Realizzazione dell’evento finale a Ravenna (7 marzo 2011)
E’ prevista l’organizzazione nell’aprile 2011 di un evento finale a Ravenna a conclusione dell’iter progettuale, per il quale verranno coinvolte tutte le realtà che a diverso titolo hanno partecipato e collaborato alla realizzazione del progetto.
L’evento verrà organizzato secondo le seguenti modalità:
- Presentazione dell’esperienza della “Carovana della Legalità”
- Testimonianza dei diversi attori che hanno seguito il progetto nelle sue differenti fasi
- Interventi degli Enti pubblici e privati sostenitori del progetto
- Relazione conclusiva dell’Associazione Pereira, basata sui questionari di valutazione somministrati agli studenti delle Scuole secondarie di I grado coinvolte
In particolare verranno chiamati a presenziare personalità di spicco della lotta alla mafia:
CARLO LUCARELLI
Giornalista e autore della trasmissione Rai “Blu Notte”
GIUSEPPE AYALA
magistrato antimafia, Procura dell’Aquila
Per informazioni:
Associazione Pereira
codice fiscale: 91018300391
massimovenieri@associazionepereira.it
matteopasi@associazionepereira.it
347/9168644 – 347/2971764