CITTADINI LIBERI DALLE MAFIE, a.s. 2024/25

Percorso educativo multidisciplinare su Cittadinanza, Legalità e Memoria per n. 44 classi di n. 22 Scuole Secondarie di I e II Grado di Ravenna

 

Cittadini liberi dalle mafie” è un progetto multidisciplinare articolato in differenti percorsi formativi in grado di coinvolgere studenti e docenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado di Ravenna in attività riguardanti i temi di Cittadinanza, Legalità e Memoria. A questo proposito sono individuati i seguenti laboratori suddivisi sulla base dei destinatari di riferimento:
 
1. Liberi da mafie e corruzione
percorso formativo per un’approfondita comprensione delle mafie in Italia e delle implicazioni dirette e indirette nella vita di tutti noi, al Sud come al Nord; sensibilizza sulle forme di resistenza passate e presenti di Stato e società civile a questo multiforme e radicato fenomeno; focalizza l’attenzione sulle infiltrazioni mafiose al Nord e sulle modalità di penetrazione dell’economia legale attraverso lo strumento prioritario della corruzione ed attività come il riciclaggio del denaro sporco; sensibilizza inoltre sulla conoscenza e sul contrasto di ogni forma o mentalità di ignoranza e prevaricazione, con particolare riguardo alle giovani generazioni e ai sempre più frequenti fenomeni di intolleranza, violenza, bullismo e cyber bullismo, dentro e fuori le mura scolastiche, inquadrabili sempre all’interno di una sorta di cultura mafiosa, nel macro come nel micro. Focalizza infine la propria attenzione sul fondamentale ruolo giocato dalle donne sia all’interno delle organizzazioni mafiose, che nel contrasto ad esse (testimoni e collaboratrici di giustizia).
 
2. Memoria e Cittadinanza
percorso formativo con focus sulla strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 atto ad analizzare l’eccezionale esempio storico di Resistenza civica e civile della popolazione e dell’amministrazione cittadina contro la strategia del terrore; straordinario esempio di Partecipazione e Senso civico dell’Associazione tra i familiari delle vittime del 2 agosto 1980 per la ricerca della Verità e della Giustizia per tutte le stragi avvenute in Italia.
 
3. L’Azzardo non è un Gioco
percorso formativo di riflessione sul significato profondo dell’azzardo e sulla sua radicale differenza rispetto all’elemento ludico, i cui principi e valori sono in netta contrapposizione a ciò che viene impropriamente definito “gioco”; informa sui motivi della sua massiccia diffusione in Italia e sensibilizza sui gravi pericoli ad esso connessi con particolare riguardo alla dipendenza compulsiva diffusasi negli ultimi anni tra i giovani ed i giovanissimi anche e soprattutto attraverso i siti di scommesse on-line; analizza l’azzardo come uno dei principali settori di riferimento per il riciclaggio del denaro sporco delle mafie finalizzato all’infiltrazione/radicamento nell’economia legale; esempi di inchieste e processi riguardanti il territorio emiliano romagnolo. (Nota bene: i percorsi dei punti 2 e 3 possono essere scelti, in alternativa, solo da una classe a istituto: o l’uno o l’altro, non entrambi).
 
4. Partecipazione, Memoria e Resistenza (per docenti in orario extra scolastico)
laboratori per approfondimenti e focus tematici, in parte a scelta dei docenti, sulla Resistenza civile e istituzionale (passata ed attuale) contro le mafie, il terrorismo e ogni forma di criminalità organizzata, oltre che di mentalità/cultura mafiosa. Possibilità di analisi di specifici comparti dei temi trattati, compreso il fenomeno dell’Azzardo sulla linea del sopraindicato punto 3. Rispetto alla precedente edizione, i docenti potranno partecipare ad un nuovo laboratorio incentrato sull’analisi delle radici dell’odio, con particolare riguardo ai fenomeni di intolleranza, razzismo e discriminazione.
 
ORGANIZZAZIONE DEI PUNTI 1, 2 e 3 à n. 2 moduli (2 ore cadauno) + n. 1 incontro con testimone (2 ore)
ORGANIZZAZIONE PUNTO 4 à n. 4 incontri pomeridiani (2 ore cadauno)

 
Progetto realizzato da:
Associazione Pereira APS in co-partecipazione e con il contributo del Comune di Ravenna
 
Con la collaborazione di:
Avviso Pubblico; Sos Impresa; Confesercenti; Libera; Arci; Associazione Giocatori Anonimi

CORSO DI FORMAZIONE per neo formatori/trici, a.s. 2021/22

per l'inserimento di educatori/trici all'interno del percorso formativo "Liberi dalle mafie" - a cura di Ass. Pereira, Sos Impresa, Confesercenti, Cescot

 

Aperte le candidature al corso 2021 sull’inserimento di 2 nuovi educatori/educatrici all’interno del progetto “Liberi dalle mafie”, realizzato da Associazione Pereira APS presso gli Istituti Comprensivi e Superiori dell’Emilia Romagna.
 
Il corso è gratuito e verrà realizzato il 28, 29, 30 settembre e 5, 6 ottobre, presso la sede di Confesercenti a Ravenna in piazza Bernini 7, per un numero massimo di 12 partecipanti.
 
Scadenza termini d’iscrizione: venerdì 24 settembre 2021

CORSO DI FORMAZIONE PER NEO FORMATORI/TRICI 2024

per l'inserimento di educatori/trici all'interno del percorso formativo "Liberi dalle mafie" - a cura di Ass. Pereira, Sos Impresa, Confesercenti - TERMINATO

 

Realizzato con successo il corso di formazione finalizzato all’inserimento di neo educatori/trici nel progetto “Liberi dalle mafie“, presso gli Istituti Comprensivi e Superiori del territorio dell’Emilia Romagna.
 
Il corso si è tenuto presso la sede di Confesercenti a Ravenna in piazza Bernini 7.
 
DATE DEL CORSO: 11, 12, 18, 19 settembre, 9 ottobre.
 
SCADENZA ISCRIZIONI: giovedì 05 settembre 2024, ore 18
 
Per approfondimenti e per scaricare Regolamento e Scheda di iscrizione clicca di seguito LEGGI.

BOLOGNA CONTRO MAFIE 2019…CON PIERCAMILLO DAVIGO!

evento finale del progetto "Liberi dalle mafie" che ha coinvolto oltre 800 studenti degli Istituti Superiori di Bologna e Ravenna

 

Per un’idea di cittadinanza contro ogni forma di mafia e corruzione che inizi dalla scuola e dai giovani
 
lunedì 27 maggio
Aula Magna “Falcone e Borsellino”, Istituto Belluzzi di Bologna
(evento non pubblico)
 
Dibattito con PIERCAMILLO DAVIGOPresidente della II Sezione Penale presso la Corte Suprema di Cassazione e membro togato del Consiglio Superiore della Magistratura
 
Evento conclusivo per oltre 300 studenti e docenti degli Istituti Scolastici Superiori di Bologna e provincia che hanno seguito in aula il percorso formativo “Liberi dalle mafie” da gennaio a maggio 2019.

LIBERI DALLE MAFIE 2018/19

corso di formazione su mafie e corruzione per la selezione di 2 educatori/trici per i percorsi formativi nelle scuole medie e superiori dell'Emilia Romagna (scadenza: 10 settembre)

 

 
Concluso il corso di formazione 2018 finalizzato alla selezione di n. 2 neo educatori/educatrici nell’ambito del progetto “Liberi dalle mafie”, edizione 2018-19 presso gli Istituti Comprensivi e Superiori dell’Emilia Romagna.

RAVENNA CONTRO LE MAFIE 2018

percorso formativo a.s. 2017/18 contro mafie e corruzione per più di 850 studenti degli Istituti Comprensivi e Superiori di Ravenna e provincia

 

 
Evento pubblico conclusivo del progetto “Ravenna contro le mafie“, a.s. 2017/18, locandina in foto.
 
Shakespeare si scrive co la H“: 20 ragazzi incontrano Shakespeare per parlare di mafie…giovedì 29 marzo, ore 21, Teatro Rasi di Ravenna
 
L’evento ha appresentato il momento culminante del precedente percorso formativo in aula che ha coinvolto n. 26 classi di 13 Scuole Secondarie di I grado di Ravenna e n. 8 classi di 4 Istituti Scolastici Superiori di Ravenna. In gennaio/febbraio sono stati realizzati con grande successo e partecipazione gli incontri a scuola con i testimoni diretti del percorso formativo contro mafie e corruzione.

CORSO DI FORMAZIONE “LIBERI DALLE MAFIE” A SETTEMBRE!

Sono aperte le candidature al corso di formazione per l'inserimento di nuovi educatori/trici nel percorsi formativi contro mafie e corruzione nelle scuole dell'Emilia Romagna - TERMINATO

 

Realizzato con successo il corso di formazione finalizzato all’inserimento di nuovi collaboratori/collaboratrici all’interno dei percorsi formativi su mafie e corruzione, in programma da ottobre 2017 a maggio 2018 in numerosi Istituti Comprensivi e Superiori dei territori di: Ravenna, Bologna, Imola, Castel Bolognese, Solarolo e comuni della Bassa Romagna.

“FREE FROM MAFIA”

Educational multidisciplinary project on Legality and Civic Sense at 1st and 2nd level High Schools in Emilia Romagna

 

For years Associazione Pereira has been fulfilling educational itineraries against mafia in more than 80 schools all over Emilia Romagna, which got positive feedbacks both in terms of students’ and teachers’ involvement, and impression on citizenship. That was possible thanks to production of informational documentaries, with local and national distribution. Furthermore, Associazione Pereira organizes public events with important testimonials of strong social and civic notoriety.
 
TARGET
 
The project aims to develop an educational itinerary that should be able to supply necessary instruments to highlight a complex and delicate reality, such as mafia in Italy. The itinerary starts from the contextualization of mafia phenomenon, and it lays the groundwork for aware and focused use of web, analyzing also phenomena such as intolerance, bullying and cyber-bullying among young people at school.

LIBERI DALLE MAFIE 2016/17

corso di formazione su mafie e corruzione per la selezione di 2 educatori/trici per i percorsi formativi nelle scuole medie e superiori dell'Emilia Romagna (scadenza: 9 settembre)

 

 
Aperte le iscrizioni per il corso di formazione 2016 finalizzato alla selezione di n. 2 neo educatori/educatrici nell’ambito del progetto “Liberi dalle mafie”, edizione 2016-17.
Il corso – che si terrà in 6 giornate da definire fra metà settembre ed inizi ottobre – è finalizzato alla selezione di due figure da impiegare nei percorsi formativi di sensibilizzazione su mafie e corruzione nelle Scuole secondarie di I grado di Ravenna e della Bassa Romagna, e negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna, Bologna e Imola.

23 MAGGIO-19 LUGLIO 1992: ANNIVERSARI DA CELEBRARE TUTTO L’ANNO

Analisi e riflessioni raccolte in questi anni dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole emiliano romagnole con il progetto "Liberi dalle mafie"

 

Con il progetto LIBERI DALLE MAFIE, che raggiunge ogni anno più di 4000 studenti degli Istituti Superiori e Comprensivi dell’Emilia Romagna, l’Associazione Pereira intende celebrare e ricordare uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non soltanto in occasione dei relativi Anniversari ma ogni giorno, facendo della Memoria non solo un “mezzo” per ricordare fatti avvenuti in passato, ma anche un “fine” da perseguire quotidianamente per la Dignità e il riscatto di ognuno di noi: come individui e come cittadini.
 

IL TAPPETO DI IQBAL A LUGO E CASTEL BOLOGNESE!

 

 

MARCIA PER LA LEGALITA’
(martedì 17 maggio, ore 8.30-12.30 – LUGO)
L’iniziativa, promossa dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, partirà dal Liceo Scientifico “R. Curbastro” di Lugo e terminerà in piazza Baracca dove sono previsti interventi degli studenti, delle autorità e nuovamente dei ragazzi de Il Tappeto di Iqbal. Il percorso attraverserà le vie intitolate a vittime della lotta alla mafia presenti in città. L’iniziativa si concluderà con un concerto. La Marcia – aperta a tutti – è rivolta in particolare alle scuole secondarie di I e II grado dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna: parteciperanno infatti 23 classi di n. 8 istituti comprensivi del territorio, per un totale di circa 600 studenti tra gli 11 e i 14 anni.
 

IL TAPPETO DI IQBAL
(martedì 17 maggio, ore 18.30 – CASTEL BOLOGNESE)
Cooperativa sociale del quartiere Barra di Napoli, che lotta contro la camorra e l’altissima dispersione scolastica attraverso il teatro, la musica e la propria diretta testimonianza. All’incontro mattutino – non aperto al pubblico – parteciperanno oltre 100 studenti/esse della Scuola Secondaria di I grado “G. Pascoli”, coinvolti nei precedenti moduli formativi contro mafie e corruzione, mentre ala sera, alle ore 18.30, presso il Teatro del Vecchio Mercato di Castel Bolognese, il Tappeto metterà in scena il nuovo spettacolo “I Clownmorristi”.
 

SALVATORE BORSELLINO A BOLOGNA CONTRO MAFIE E CORRUZIONE!

eventi conclusivi del progetto "Liberi dalle mafie - ed. 2016" per 3.775 studenti/esse di 53 scuole dell’Emilia Romagna

 

 
Il progetto LIBERI DALLE MAFIE partendo dall’analisi del fenomeno criminale mafioso e corruttivo in Italia, approda ai fondamenti stessi dell’educazione civica stimolando un circolo virtuoso di Riflessione e Impegno, con particolare riguardo all’uso responsabile del web e delle nuove tecnologie, e al contrasto di fenomeni quali il bullismo e la dipendenza da ogni forma di droga, fisica o psicologica, compreso il gioco d’azzardo e un certo uso dei social network.
Oltre ai moduli formativi e agli incontri diretti con i testimoni quali familiari di vittime di mafia, vittime di pizzo, usura, gioco d’azzardo ed esperti in materia, sono previsti nei territori target del progetto diversi momenti conclusivi dei percorsi realizzati in aula:
 
 
SALVATORE BORSELLINO
(sabato 14 maggio – BOLOGNA)
Fondatore del movimento Agende Rosse di Palermo e fratello del magistrato Paolo Borsellino, assassinato da Cosa Nostra a Palermo nella strage di Via D’Amelio del 19 luglio 1992. All’incontro – non aperto al pubblico – parteciperanno oltre 350 studenti di n. 9 Istituti Scolastici Superiori di Bologna e provincia coinvolti nei precedenti moduli formativi contro mafie e corruzione.

LIBERI DALLE MAFIE 2015/16

corso di formazione su mafie e corruzione per la selezione di 2 educatori/trici per i percorsi formativi nelle scuole medie e superiori dell'Emilia Romagna

 

 
Aperte le iscrizioni per il corso di formazione 2015 finalizzato alla selezione di n. 2 neo educatori/educatrici nell’ambito del progetto “Liberi dalle mafie”, edizione 2015-16.
Il corso – che si terrà in 8 giornate da definire fra metà settembre ed inizi ottobre – è finalizzato alla selezione di due figure da impiegare nei percorsi formativi di sensibilizzazione su mafie e corruzione nelle Scuole secondarie di I grado di Ravenna e della Bassa Romagna, e negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna, Bologna e Imola.

LA MEMORIA IN PRIMA SERATA SU RAI STORIA

il 2, il 3 e l'8 agosto in onda "Un Solo Errore - Bologna, 2 agosto 1980" per ricordare e pensare

 

 
dal 2012, per il quarto anno consecutivo, in occasione delle Celebrazioni dell’Anniversario della strage del 2 agosto 1980, le reti Rai scelgono di mandare in onda UN SOLO ERRORE, il docufilm sull’attentato alla stazione di Bologna, prodotto dall’Associazione Pereira, che vede come protagonisti i superstiti e i familiari delle vittime di quella terribile strage, che dal lutto personale sono stati in grado nel tempo di costruire e sviluppare – attraverso l’Associazione 2 Agosto 1980 – una coscienza critica e collettiva fondamentale “anticorpo” per la Verità, la Giustizia e la Democrazia in tutto il Paese.
 
Di seguito i prossimi passaggi su Rai Storia:
 
2 agosto – ore 21.30
3 agosto – ore 9.30
8 agosto – ore 18.30

 
E’ possibile vedere Rai Storia sul canale 54 del digitale terrestre, sul canale 23 di Tivùsat, sul canale 805 della piattaforma satellitare Sky e su www.raistoria.rai.it.
 

BOLOGNA CONTRO LE MAFIE, ed. 2015

evento pubblico contro le mafie, la corruzione e i sistemi criminali che infangano-sporcano-umiliano il nostro Paese e la dignità umana

 

 
venerdì 8 maggio, ore 18.30
Sala Tribuni della Plebe “Stefano Tassinari”
Palazzo D’Accursio
piazza Maggiore, 6 – Bologna

 
Intervento e dibattito con PIERGIORGIO MOROSINI
 
Romagnolo, originario di Cattolica, magistrato del Tribunale di Palermo dal 1993, è stato titolare di numerosi processi a Cosa Nostra, ed estensore di sentenze relative ai capi storici della mafia fra cui Riina, Provenzano, Brusca e Bagarella.
 
Si è occupato di infiltrazioni mafiose nella sanità, negli appalti delle opere pubbliche, nella politica e nella giustizia. Nel 2012 è stato designato giudice delle udienze preliminari al delicato ed importante processo sulla Trattativa Stato-Mafia, tuttora in corso a Palermo.
Attualmente è Presidente della Commissione riforme del CSM, ed uno dei più autorevoli esperti in materia, in tema di mafie e corruzione.

SOSTIENI PEREIRA COL TUO 5×1000

donando il 5x1000 all'Associazione Pereira contribuisci a salvare i percorsi formativi contro mafie, corruzione e terrorismo nelle scuole medie e superiori emiliano romagnole

 

 
I tagli sempre più cospicui dei finanziamenti pubblici e privati mettono in grave pericolo quella che è stata negli anni la costruzione di una vera e propria “rete culturale” contro mafie e corruzione, a partire da più di 70 scuole medie e superiori del territorio emiliano romagnoloche hanno partecipato ai percorsi formativi e agli incontri diretti in aula con testimoni quali familiari di vittime di mafia, testimoni di giustizia, vittime di racket o usura, magistrati, giornalisti, esperti in materia, ecc.
 
Le attività formative dell’Associazione Pereira, a partire dal 2008, hanno visto il coinvolgimento di molte migliaia di studenti in tutto il territorio regionale e la realizzazione di importanti eventi pubblici dalla forte valenza civica e sociale, con la collaborazione e il supporto di numerosissime realtà istituzionali e associative locali e nazionali.
 
Per quanto riguarda gli eventi pubblici, conclusivi dei percorsi formativi nelle scuole, le precedenti edizioni hanno visto la partecipazione di diverse e importanti personalità e realtà della lotta contro le mafie e la corruzione, in particolare:
 
 
SALVATORE BORSELLINOfratello di Paolo, fondatore del movimento Agende Rosse
 
DON LUIGI CIOTTIfondatore di Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie
 
NANDO DALLA CHIESAfiglio del Generale Carlo Alberto, presidente onorario di Libera
 
CARLO LUCARELLIscrittore ed autore della trasmissione Rai “Blu Notte”
 
GIOVANNI IMPASTATOfratello di Peppino, referente Casa Memoria di Cinisi (PA)
 
GIOVANNI TIZIANgiornalista calabrese sotto scorta per le sue inchieste sull’infiltrazione mafiosa a Modena e in Emilia Romagna
 
PINO MASCIARIex imprenditore calabrese vittima di racket, Testimone di Giustizia
 
ELENA FAVAfiglia del giornalista e drammaturgo Pippo Fava, presidentessa della Fondazione Giuseppe Fava
 
CIRO CORONAresponsabile dello Sportello Anticamorra del quartiere Scampia di Napoli
 
IL TAPPETO DI IQBALgiovane cooperativa del quartiere Barra di Napoli, che lotta contro la camorra e la dispersione scolastica attraverso il teatro, la musica e la propria testimonianza diretta
 
‘A67band musicale anti-camorra di Scampia, curatrice del progetto video/musicale/editoriale “Scampia trip”
 
MODENA CITY RAMBLERSband musicale promotrice insieme a Libera nel 2009 della Carovana della Legalità da nord a sud nelle terre confiscate alla mafie
 
 
Il progetto “Liberi da mafie e corruzione” è tuttora in fase di realizzazione in 8 Scuole secondarie di I grado della Bassa Romagna e in 24 Istituti Scolastici Superiori di Bologna, Imola e Ravenna, ed è stato da poco terminato in 11 Scuole secondarie di I grado di Ravenna e provincia. I percorsi formativi nel territorio regionale hanno visto in solo tre anni la collaborazione ed il supporto di numerose e differenti realtà – pubbliche e private – che hanno contribuito a sviluppare una vera e propria sinergia nel territorio. Per citare solo le più importanti: MIUR – Ufficio Scolastico Regionale; Regione Emilia Romagna; Provincia di Modena; Provincia e Comune di Ravenna; Unione dei Comuni della Bassa Romagna; Ufficio Scolastico Provinciale di Ravenna; Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna; Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Credito Cooperativo ravennate e imolese; Libera nazionale, regionale e provinciale; Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia (SIULP); Confesercenti SOS Impresa; Coop. Adriatica; Camst, Arci.
 
L’Associazione Pereira è anche produttrice e divulgatrice di documentari che gettano luce sui volti e sulle parole dei testimoni diretti di terribili vicende, come UN SOLO ERRORE – Bologna, 2 agosto 1980 (64′ Italia 2012) finalista al Premio Ilaria Alpi 2013 come “miglior inchiesta televisiva italiana”, in onda sulle reti RAI nel 2012,13 e 14 in occasione degli Anniversari della strage, o come NEL NOME DEI FIGLI, la mostra fotografica itinerante su 10 stragi avvenute in Italia, da Portella della Ginestra a Piazza Fontana, da Via Fani a Via D’Amelio, in “viaggio” insieme alle testimonianze dirette, per 12 Istituti Scolastici Superiori dell’Emila Romagna per centinaia di studenti/esse.

 
Donando il tuo 5×1000 contribuirai a salvare questi progetti sulla MEMORIA e sull’IMPEGNO CIVILE, e a sostenere le attività dell’Associazione Pereira focalizzate sull’ISTRUZIONE e sulla LIBERA INFORMAZIONE come fondamentali strumenti nella lotta contro le mafie e la corruzione.

SOLAROLO CONTRO LE MAFIE 2015

Evento pubblico conclusivo di cittadinanza e scuole contro le mafie e la corruzione!

 

 
“Liberi da mafie e corruzione” (ed. 2015) è un progetto di sensibilizzazione contro le mafie e la corruzione che ha visto la partecipazione di studenti e insegnanti della Scuola secondaria di I grado di Solarolo, al percorso formativo dell’Associazione Pereira e agli incontri diretti in aula con testimoni quali vittime di usura, portavoce di associazioni antiracket e di impegno civile.
 
- venerdì 20 marzo, ore 20.30
ORATORIO DELL’ANNUNZIATA
via Foschi 1, Solarolo (RA)

 
La compagnia IL TAPPETO DI IQBAL presenta lo spettacolo:
 
“ANTIDOTO”
la storia di chi non per forza è un artista, ma sicuramente non è uno schiavo, di chi sta provando a vivere una vita “eccezionalmente” normale, la storia di un gruppo di giovani che “ha una strategia oltre che un’idea”.
 

RAVENNA CONTRO LE MAFIE 2015

l'evento pubblico finale di "Liberi dalle mafie", il percorso formativo con più di 1.700 studenti delle scuole medie di Ravenna!

 

 
“Ravenna contro le mafie” è l’evento pubblico che conclude questo percorso col nuovo spettacolo teatrale dei nasi rossi del Tappeto di Iqbal, Coop. Soc. Onlus che opera nel quartiere Barra di Napoli con giovanissimi e ragazzi strappati alla strada e alla camorra.
 
- giovedì 12 marzo, ore 20.30
ARTIFICERIE ALMAGIA’
via dell’Almagià 2, Ravenna

 
“ANTIDOTO”
la storia di chi non per forza è un artista, ma sicuramente non è uno schiavo, di chi sta provando a vivere una vita “eccezionalmente” normale, la storia di un gruppo di giovani che “ha una strategia oltre che un’idea”.

LA FORZA DI UNA MEMORIA “POLITICAMENTE SCORRETTA”

con ospiti e studenti nelle due giornate per la memoria e l'impegno a Casalecchio di Reno..

 

 
La sera del 26 novembre così come la mattina successiva, con la proiezione di “Un Solo Errore” il documentario sulla strage del 2 agosto 1980, Politicamente Scorretto e Associazione Pereira hanno contribuito a mettere un altro tassello al puzzle della libertà, della memoria e dell’impegno.

ASSOCIAZIONE PEREIRA…7 ANNI LIBERI DALLE MAFIE!

...dal 2008 laboratori nelle scuole, eventi pubblici e documentari contro le mafie e la corruzione!

 

in foto (al centro) il giudice Nino Di Matteo
 
L’Associazione Pereira, nell’ambito del progetto “Liberi dalle mafie”, realizza da anni eventi pubblici conclusivi dei percorsi formativi nelle scuole medie e superiori dell’Emilia Romagna. Le precedenti edizioni hanno visto la partecipazione di diverse personalità di spicco della lotta contro le mafie e la corruzione, in particolare…

LA MAFIA E’ SOLO UN PRETESTO TEATRALE!

incontro a Ravenna il 20 maggio con Elena Fava, figlia del giornalista e drammaturgo Pippo Fava, ucciso da Cosa Nostra nel 1984.

 

martedì 20 maggio, ore 20.30
Sala D’Attorre
via Ponte Marino 2 – Ravenna

(ingresso libero)
 
Interverrà:
 
ELENA FAVA – Presidente Fondazione Giuseppe Fava, che parlerà dell’impegno civile, culturale, politico e teatrale del padre Pippo Fava
 
…io vorrei che gli italiani sapessero che non è vero che i siciliani sono mafiosi, i siciliani lottano da 30 secoli contro la mafia…i mafiosi stanno in Parlamento, i mafiosi a volte sono ministri, i mafiosi sono banchieri, i mafiosi sono quelli che in questo momento sono ai vertici della Nazione…
…il problema della mafia è molto più tragico e più importante, un problema di vertice di gestione della Nazione ed è un problema che rischia di portare alla rovina, al decadimento culturale definitivo dell’Italia
“.
 
(dall’ultima intervista di Giuseppe Fava con Enzo Biagi, pochi giorni prima di essere ucciso da Cosa Nostra – evento con Elena Fava il 20 maggio a Ravenna..)
 
Nell’Italia dei vari Dell’Utri, Berlusconi, Scajola, Cosentino, Cuffaro, Matacena, Greganti, ecc…della “terra dei fuochi e delle “navi dei veleni”…del calcio-scommesse e delle sistematiche tangenti nei grandi appalti truccati e/o controllati dalle cosche mafiose dalla Salerno-Reggio Calabria all’Expo 2015 dalla ricostruzione dopo il terremoto in Irpinia a quelle dopo i terremoti all’Aquila e in Emilia…della morte su scala industriale dei clandestini nei “barconi della speranza” a largo di Lampedusa o negli incendi di fatiscenti capannoni abusivi per la produzione di merce contraffatta…..dell’invasione massiccia della cocaina e delle sale slot in ogni angolo delle nostre città…e della delegittimazione e smembramento definitivo del pool di Palermo del giudice Nino Di Matteo che indaga sull’inaccettabile trattativa Stato-mafia…
 
in questa Italia del teatrino dell’osceno che viene messo in scena..
 
in questa Italia, ancora oggi Pippo è un faro..
un esempio di bellezza, dignità, coraggio e impegno che ci porta…”un fresco profumo di libertà che si contrappone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità” (Paolo Borsellino).
 
L’evento è conclusivo di un percorso formativo negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia che ha visto più di 500 ragazzi/e coinvolti/e.
 
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Promosso da:
 
ASSOCIAZIONE PEREIRA
COMUNE DI RAVENNA – Assessorato alla Cultura, Istruzione e Infanzia
 
 
In collaborazione con:
 
LIBERA
CONFESERCENTI Sos Impresa
 
 
Con il contributo di:
 
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI RAVENNA

“UN SOLO ERRORE” finalista al PREMIO ILARIA ALPI 2013

...come "migliore inchiesta televisiva italiana" della diciannovesima edizione del Premio

 

in foto Sandro Pertini e Renato Zangheri in occasione dei funerali del 6 agosto 1980 in piazza Maggiore a Bologna
 
In occasione dell’Anniversario della strage alla stazione di Bologna (2 agosto 2013), l’Associazione Pereira, in collaborazione con numerose ed eterogenee realtà locali, sta organizzando una serie di proiezioni in tutta Italia del docu-film:
 
UN SOLO ERRORE – Bologna, 2 agosto 1980
(64′ Italia 2012)
 
Segnaliamo inoltre la selezione di “Un solo errore” come finalista nella sezione “miglior inchiesta televisiva italiana” della 19ma edizione del Premio Ilaria Alpi.

 
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PRINCIPALI PROIEZIONI E MESSE IN ONDA:
 
• Proiezione al PREMIO ILARIA ALPI 2013 come finalista nella sezione “migliore inchiesta televisiva italiana”, presso la sede del Premio a Riccione – RN, dibattito con gli autori e il giornalista Roberto Scardova (7 settembre 2013)
 
• Messa in onda su RAI STORIA in prima serata, in occasione dell’Anniversario della strage (2 agosto 2013)
 
• Messa in onda su RAI TRE in occasione dell’Anniversario della strage, su appello dell’associazione nazionale per la libertà d’informazione Articolo 21 (2 agosto 2012)
 
• Proiezione nell’ambito de SOTTO LE STELLE DEL CINEMA 2012, rassegna in piazza Maggiore a Bologna, alla presenza di circa 6.000 persone (30 luglio 2012)
 
• Messa in onda di stralci dell’opera sul TG 3 – LINEA NOTTE, con la partecipazione in studio del regista (20 dicembre 2010)
 
• Su invito di Carlo Lucarelli, una versione non definitiva ha partecipato come ospite speciale al COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL 2010 (18 e 19 dicembre 2010)
 
• Messa in onda di stralci dell’opera nella trasmissione RAI TRE – BRONTOLO di Oliviero Bea (6 dicembre 2010)

LIBERI DALLE MAFIE E DALLA CORRUZIONE

calendario degli eventi e degli incontri con i testimoni diretti delle mafie in Italia, a cura dell'Associazione Pereira

 

 
19 luglio 2013
 
In occasione dell’Anniversario della strage di Via D’Amelio del 19 luglio 1992, l’Associazione Pereira rende omaggio a Paolo Borsellino e a tutti coloro che hanno dato, e stanno dando la vita, nella lotta contro le mafie e la corruzione, le due facce della stessa medaglia.
 
Di seguito un video in streaming, di circa 7 minuti, realizzato dall’Associazione Pereira in occasione de “Trattativa Stato-mafia”, l’evento del 7 febbraio 2013 al Teatro Rasi di Ravenna che ha visto la presenza di SALVATORE BORSELLINO e PIPPO GIORDANO di fronte ad un’emozionata platea di circa 500 persone, fra cui moltissimi studenti e insegnanti degli Istituti Scolastici Superiori coinvolti nel successivo percorso formativo “Liberi dalle mafie”, ed. 2013.
 

Il progetto e l’evento sono stati realizzati dall’Associazione Pereira, in collaborazione e con il supporto di: Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Comune di Ravenna, Confesercenti e Libera Ravenna.
 
Il video riporta, fra le altre cose, gli estratti di un tema sulle mafie realizzato da un ragazzino di terza media di Mezzano (RA) per l’esame di Stato dell’anno scolastico 2011/12. Ogni anno formiamo e sensibilizziamo centinaia di giovani su queste tematiche costruendo insieme a scuole, regione, enti locali, fondazioni bancarie, associazioni, coordinamenti, privati cittadini, ecc, una vera e propria “rete anti-mafie” su tutto il territorio emiliano romagnolo.
 
Crediamo infatti che solo l’emancipazione individuale e collettiva delle giovani generazioni (che scontano ora sulla propria pelle decenni di mafia, corruzione e mal governo) potrà portare ad un reale cambiamento in questo Paese, per loro e per tutti noi.
 
Saranno loro un giorno a chiedere il conto a mafiosi e falsi servitori dello Stato
per l’assassinio di Paolo Borsellino, loro e nostro “padre”.

RAVENNA CONTRO LE MAFIE_2013: il Testimone di Giustizia PINO MASCIARI all’Almagià a Ravenna

mercoledì 27 marzo, ore 20.30

 

 
mercoledì 27 marzo, ore 20.30

Artificierie Almagià – Ravenna

via dell’Almagià 2

 
interverrà
 
PINO MASCIARI – imprenditore calabrese e Testimone di Giustizia
 
Verrà inoltre presentato nel corso della serata il rapporto SOS Impresa: “Le mani della criminalità organizzata sulle imprese e nel territorio”.
 
Questo evento – arrivato alla sua IV edizione – rappresenta il momento conclusivo di un percorso formativo che vede nelle giovani generazioni il presente e il futuro del nostro Paese. Un percorso di sensibilizzazione ed informazione contro le mafie che nei mesi precedenti ha visto la partecipazione di circa 1600 studenti, di 10 scuole secondarie di I grado del comune di Ravenna, a differenti moduli formativi caratterizzati da un approccio multidisciplinare basato su:
 
• lezioni frontali
 
• giochi e dinamiche di gruppo
 
• utilizzo di materiale audio visuale a supporto delle lezioni (video-documentari, fotografie, pannelli informativi, ecc)
 
• testimonianze dirette (familiari di vittime di mafia, testimoni di giustizia, vittime di usura, rappresentanti delle cooperative di Libera Terra, esperti in materia, ecc)
 
In questo modo si è potuto stimolare i ragazzi su differenti livelli comunicativi, in modo da non coinvolgerli unicamente su un piano “didattico-razionale”, ma anche attraverso stimoli “visivo-emozionali”, “dinamiche relazionali” e “relazioni condivise”.
 
Ricordiamo che dalle ore 19.45 sarà aperta presso le Artificierie l’esposizione degli elaborati prodotti dagli studenti che hanno partecipato al progetto.
 
 
Promosso da:
 
COMUNE DI RAVENNA
 – Assessorato Cultura, Pubblica Istruzione e Infanzia
 
In collaborazione con:
 
LIBERA – associazioni, nomi e numeri contro le mafie

CONFESERCENTI – Sos Impresa Ravenna

ASSOCIAZIONE PEREIRA
 
Con il contributo di:
 
CAMST
COOP. ADRIATICA

“TRATTATIVA STATO-MAFIA”: Salvatore Borsellino e Pippo Giordano a Ravenna

7 febbraio 2013 - lettera aperta a Salvatore e Pippo

 

7 febbraio 2013
TRATTATIVA STATO-MAFIA
teatro Rasi, Ravenna
serata con Salvatore Borsellino e Pippo Giordano
 
Riguardo alla serata di ieri è difficile descrivere come la memoria, l’intelligenza, la consapevolezza, l’emozione e la condivisione possano diventare una cosa unica.
 
E’ un fuoco, lo si può solo vivere e portarselo dentro per continuare a trasformarlo e condividerlo a nostra volta.
 
Questa è stata la serata insieme a Salvatore Borsellino e Pippo Giordano. Un incontro/confronto fra vecchie e nuove generazioni sulla mafia. Su di noi.
 
E la condivisione è stata piena e incondizionata.
 
Tutti in quella sala ci siamo sentiti per un attimo meno soli.
La verità – lì, in quel preciso momento – era una.
E tutti la sapevamo.
 
Certo sì, usciti da quella sala e tornati alle nostre vite, sapevamo anche che tante altre realtà sarebbero poi tornate ad ri-affollare le nostre menti.
 
Ma è una staffetta che ormai non può più interrompersi.
Siamo di fronte a una scelta. Molti di noi l’hanno capito ieri sera in quel teatro. E certamente abbiamo chiaro da che parte stare.
Questa staffetta noi la porteremo avanti Salvatore.
 
A un certo punto della serata ci hai detto che in un momento della tua vita avevi perso la speranza, e che neanche tu riuscivi quasi più a credere e sperare. Sperare di vedere affermata la verità e la giustizia in questo Paese. Per tuo fratello e per tutti noi.
 
Beh, noi ora siamo qui a dirti che se anche questa “verità affermata” tu forse non riuscirai a vederla, noi invece la vogliamo vedere e la vedremo.
 
Non solo per Paolo che è nostro “padre”, ma per noi stessi.
 
Un grande abbraccio
 
Matteo, Massimo, Gabriele, Paolino, Rita, Francesco, Silvia, Lorenzo, Marzia, Davide, Paola, Marina, Roberto, Federica, Claudio, Chiara, Lorenzo, ecc, ecc, ecc, ecc, ecc

La strage di Piazza Fontana al Liceo Ulivi di Parma

15 dicembre 2012

 

NEL NOME DEI FIGLI
La strage di Piazza Fontana
sabato, 15 dicembre 2012, ore 9.00
Liceo Scientifico “Ulivi”
viale Maria Luigia 3, Parma
 
Intervento di apertura del progetto “Nel nome dei figli”, mostra fotografica itinerante e interventi formativi sulla trasmissione della memoria sulle stragi in Italia alle giovani generazioni. Gli studenti, in Assemblea d’Istituto, hanno avuto la possibilità di incontrare e confrontarsi con: CARLO ARNOLDI (Presidente Associazione Vittime di Piazza Fontana); PAOLO DENDENA (Vice presidente Associazione Vittime di Piazza Fontana); MATTEO DENDENA, autore del libro “Ora che ricordo ancora” sulla zia Francesca Dendena, primo presidente dell’Associazione.

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono vivi

  Mi chiamo Lorenzo, e sono libero dalle mafie

 

Quelle che riportiamo sono le parole di Lorenzo Casadio sulla questione delle mafie in Italia.
Nel documento è riportata un’analisi attenta dei caratteri distintivi del fenomeno mafioso, come il rapporto di reciproco interesse fra mafie e pezzi delle Istituzioni, delle amministrazioni locali e dell’alta finanza.
 
Ma chi è Lorenzo Casadio?
 
Forse un eminente studioso? Un esperto in materia? Un affermato giornalista? Un politico senza peli sulla lingua? (…)

“UN SOLO ERRORE” a Medicina

27 ottobre 2012

 

CENTRO SOCIALE CULTURALE E RICREATIVO MEDICIVITAS
via Oberdan, 2 – Medicina (BO)
 
sono intervenuti:
 

  • SONIA ZANOTTI – superstite della strage
  • MATTEO PASI – regista dell’opera
  • MASSIMO VENIERI – soggettista dell’opera
  •  

    Al termine della proiezione c’è stato un partecipato ed acceso dibattito con il pubblico.

     

    “UN SOLO ERRORE” su Rai Tre per l’Anniversario della strage

    2 agosto 2012

     

     
    In seguito all’appello lanciato alla RAI da parte di ARTICOLO 21, giovedì 2 agosto 2012, in occasione dell’Anniversario per la strage alla stazione di Bologna, è andato in onda su Rai Tre il documentario UN SOLO ERRORE – Bologna 2 agosto 1980.
    Ringraziamo il Direttore Antonio Di Bella e i numerosi giornalisti Rai che hanno collaborato e reso possibile tale scelta [...]

    “UN SOLO ERRORE”: il documentario sulla strage del 2 agosto in piazza Maggiore a Bologna

    30 luglio 2012

     

     
    L’evento ha visto la partecipazione di PAOLO BOLOGNESI, presidente dell’Associazione 2 Agosto 1980, e di circa 6.000 persone e si è inserito all’interno della rassegna cinematografica estiva “Sotto le stelle del cinema 2012″ e nell’ambito delle commemorazioni ufficiali dell’Anniversario della strage del 2 agosto 1980 [...]

    Pino Masciari: una testimonianza per la legalità

    17 maggio 2012

     

     
    PINO MASCIARI è un imprenditore calabrese divenuto “testimone di giustizia”.

    Con le sue denunce ha contribuito all’arresto di numerosi ‘ndranghetisti e per questo è stato sottoposto al “Programma Speciale di Protezione dei Testimoni” del Ministero dell’Interno [...]

    Incontro con Giovanni Impastato

    29 marzo 2012

     

     
    Oltre 100 studenti di 5 classi della scuola media di Bagnacavallo incontrano GIOVANNI IMPASTATO, fratello di Peppino, assassinato dalla mafia siciliana il 9 maggio 1978, la cui storia è divenuta celebre grazie al film “I cento passi” di Marco Tulio Giordana [...]

    Ravenna contro le mafie

    9 marzo 2012

     

     
    “Ravenna conto le mafie” (ed. 2012) ha visto la partecipazione di più di 500 persone al Teatro Rasi di Ravenna alla presenza di NANDO DALLA CHIESA, Presidente Onorario di Libera e figlio del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa; TANO GRASSO, Presidente Onorario della Federazione delle Associazioni Antiracket; vi è stato inoltre il video-messaggio da Bruxelles di RITA BORSELLINO, parlamentare europea e sorella di Paolo Borsellino [...]

    Ravenna contro le mafie

    7 marzo 2011

     

     
    “Ravenna conto le mafie” (ed. 2011) ha visto la partecipazione al Teatro Almagià di Ravenna di più di 500 persone alla presenza fra gli altri di: GIUSEPPE AYALA, magistrato, amico ed ex collaboratore dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di CARLO LUCARELLI, scrittore e autore della trasmissione Rai “Blu Notte” [...]

    Ravenna contro le mafie

    3 marzo 2010

     

     
    “Ravenna conto le mafie” (ed. 2010) ha visto la partecipazione al Teatro Almagià di Ravenna di più di 500 persone alla presenza di GIOVANNI IMPASTATO, attivista antimafia e fratello del celebre Peppino Impastato e dei MODENA CITY RAMBLERS che hanno chiuso la serata con una splendida performance musicale [...]

    Modena contro le mafie

    27 febbraio 2010

     

     
    “Modena conto le mafie” ha visto la partecipazione allo Spazio Tenda di Modena di più di 400 persone, alla presenza fra gli altri di DON LUIGI CIOTTI, Presidente di Libera, e dei MODENA CITY RAMBLERS che hanno chiuso la serata con una performance musicale [...]

    Youth of Tuzla

    20 novembre 2008

     

     
    L’evento “Youth of Tuzla” ha rappresentato il momento culminante del progetto “Tuzla in tourneé per l’Emilia Romagna”, e ha visto la partecipazione di più di 300 persone alla presenza delle massime Istituzioni provinciali e regionali e dei MODENA CITY RAMBLERS che hanno chiuso la serata con una performance musicale. [...]