Onda libera
Carovana della Legalità contro le mafie
(75' - Italia 2009)
Titolo: 2009 Onda Libera – Carovana della Legalità contro le mafie
Durata: 75 minuti
Regia: Christian Nasi, Matteo Pasi, Massimo Venieri
Soggetto: Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Camera: Matteo Pasi, Christian Nasi, Martin Foglia
Sceneggiatura: Massimo Venieri, Matteo Pasi
Montaggio: Christian Nasi
Fotografia: Martin Foglia, Marco Donatiello
Musiche: Modena City Ramblers, Ned Lud, Casa del Vento, Kabila, A 67
Prodotto da: Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Con la collaborazione di: Associazione Culturale Pereira, Acmos
Per info: http://www.cinemaitaliano.info/ondalibera
SINOSSI
Foligno, 25 aprile 2009. Anniversario della liberazione. L’Onda libera contro le mafie prende la forma di una Carovana. Una Carovana della legalità che attraversa l’Italia, da Nord a Sud, per portare un messaggio di riscatto ed emancipazione contro quel cancro rappresentato dalla criminalità organizzata, qualunque nome o forma essa prenda.
Lo farà con la musica, quella dei Modena City Ramblers e di molti altri gruppi che insieme all’impegno e alla passione civile di Libera di Don Luigi Ciotti dilagherà in tutta la sua bellezza e forza a partire dalle strade e dalle piazze delle città del Nord come Foligno, Genova, Torino, Milano, Campologo veneto, passando per Montecatini, l’Aquila, Cisterna di Latina, per poi proseguire giù, a sud, fino a Castel Volturno, Brindisi, Polistena, Belpasso, Trapani, Palermo. Dal Piemonte all’Abruzzo, dalla Campania alla Sicilia, sarà quindi la musica a veicolare il proprio messaggio nei luoghi e nelle terre confiscate alle mafie. Non più strumenti al servizio di logiche ed economie criminali, ma bastioni di legalità e cultura, ora gestiti dalle cooperative di Libera e quindi “riconsegnati” finalmente alla collettività. I vini, la frutta, i prodotti casarecci e quelli artigianali divengono così allo stesso tempo opportunità di sviluppo economico del territorio e simboli di rinascita sociale e culturale.
Accanto alla musica dei Modena City Ramblers, i volti e le parole di personalità del mondo dello spettacolo e della cultura impegnate in questa comune lotta: Dario Fo, Marco Paolini, lo stesso Don Ciotti, Rita Borsellino, Nando Dalla Chiesa, Pino Maniaci, Bruno Cappagli, le cui voci insieme a quelle di moltissimi volontari, musicisti, artisti e persone comuni diventeranno nel corso della Carovana una cosa sola, un’onda di libertà e di giustizia che non si leverà solo per opporsi alla mafia ma anche e soprattutto per affermare la propria bellezza e dignità.
La Carovana approderà infine a Cinisi, Palermo, per l’anniversario dell’uccisione di Peppino Impastato, avvenuta per mano mafiosa il 9 maggio 1978. La scelta delle date in cui inizia e finisce la Carovana non è casuale: un filo rosso che simbolicamente collega la lotta dei partigiani contro il nazi-fascismo con quella di tutti coloro che, in questo momento, stanno lottando contro un nemico meno visibile ma non per questo meno pericoloso.
Immagine e metafora di un’Italia che oggi come ieri combatte per la propria libertà.
“La lotta alla mafia deve essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.
Paolo Borsellino